Un funambolo
25 Gennaio 2020Fernweh
23 Febbraio 2020Il riflesso
di un volto pallido
avvolge uno specchio senza colore
travolgendolo da un incerto senso di nostalgia.
Con una torcia
d’argento e quarzo
riflette l’intenso desiderio per qualcosa d’inarrivabile
pur essendone
vagamente parte.
Montagne di regolite
aumentano l’intensità di una luce pura
che illumina l’illusione verosimile
in cui chi è umano si perde,
sottraendola al buio.
Selene,
ornata da stelle fisse,
è coperta da uno scuro velo
mentre osserva,
ma non vive,
un mondo che inconsapevolmente
influenza
sola e serena.
Gumusservi,
malinconica bellezza.