Sooty Riot
17 Marzo 2019Eco
28 Marzo 2019Sono circondato da parti mancanti
di un equilibrio perfetto,
sono fatto di cicatrici
di direzioni sbagliate.
Lasciami essere luce.
Vivo bruciando
per diventare ciò che non riesci a guardare,
sono troppo per ciò che creo.
Lasciami essere luce.
Non sono al centro dell’infinito
che ogni giorno alimento con parte di me stesso
che arde,
brucia,
s’incendia per gocce d’acqua.
Sono stanco di condividere la mia luce
dietro ad un sipario che non volete aprire.
Lasciami essere luce,
in pace.
Son una dissonanza
della mia stessa melodia,
sono un sole che brucia in favore di lenti nere.
3 Comments
Semplicemente bellissima
Ciao Paola ho letto i tuoi post e li trovo molto interessanti e belli
Ti faccio I miei complimenti
Mi piace come usi la scrittura per esplorare te stessa l’universo in cui vivi e provare a definire il tuo posto in questo universo
Mi ritrovo in questo uso delle parole come argilla che si plasma tra le mani alla ricerca di una forma che non sia governata (solo) dalla mente e dal pensiero ma dal corpo stesso… esca quel che esca
Mi piace questo muoversi da una lingua all’altra senza timore e ansia ma solo perché la gamma sonora delle nostre lingue è infinita e va esplorata anch’essa
Vedo la luce nelle tue parole, e tanti colori, ciascuno descritto con la sua gamma di sfumature e significati ma anche tanto buio che è l’altra faccia della luce… e il coraggio di esplorarlo e di non temere se alla fine si è solo respiro sabbia goccia
c’è un sentire che non è solo della giovane donna ma porta con sé la consapevolezza di essere una creatura piccolissima di questo universo infinito e molto enorme e non le dispiacerebbe di essere pianeta
c’è il tentativo di non perdersi del tutto in questo universo perché anche le piccole parti hanno un ruolo e definirle nella scrittura è un atto di responsabilità
E vedo altro e altro ancora che ancora non hai scritto
Ti seguo e ti abbraccio con affetto
Alba
Ti ringrazio moltissimo.
La scrittura è esplorazione e viaggio verso ciò che non conosco e che mi piacerebbe scoprire.
Tra un po’ pubblicherò una poesia intitola “Saturno” in cui leggerai tutto ciò che per ora ho lasciato semplicemente intravedere.
Con affetto,
Paola.