Luce
20 Marzo 2019Snowdrop
14 Aprile 2019Scavo in un campo verde
con una pala blu,
i miei movimenti sono una spirale
in un tunnel di paura
di guardare giù.
L’eco della mia voce
viaggia fino all’ Equatore
su un aereo di carta
tra nuvole nere,
fino a schiantarsi
su un vuoto
e provocare un terremoto.
Respiro.
Ho bisogno di parole,
non di rumori,
di aria.
Ho bisogno di guardare giù
tra le scosse
e provare la sensazione
di non dover più usare la pala blu,
mai più,
mai.
L’eco continua a viaggiare
e oltrepassa la boa delle mie certezze,
spero solo di riuscire a vedere l’orizzonte.
Il mio grido rompe la sottile linea di vetro
che mi divide da chi voglio essere.